La Fondazione Prada si è fatta conoscere negli anni come un’istituzione dedicata all’arte contemporanea e, in modo più generale alla cultura. E’ presieduta da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli e vanta ben due sedi in Italia: una a Milano, presso l’ex distilleria Società Italiana Spiriti, mentre l’altra è a Venezia, culla storia dell’arte nostrana.
La Fondazione è nata nel 1993 e fino al 2010 ha organizzato ben 24 mostre negli spazi espositivi a Milano, con l’obiettivo di mettere in collegamento artisti contemporanei come Louise Bourgeois, Walter De Maria, Anish Kapoor, Steve McQueen, Sam Taylor Wood, John Baldessari e molti altri ancora.
A partire dal 2005 invece, approfittando anche delle esposizioni internazionali presso la Biennale di Venezia, ha presentato le mostre dedicate a Vezzoli, Demand e Wesley, presso la Fondazione Cini, continuando a farlo per 4 anni.
Come la Fondazione Prada ha cambiato i nostro Paese
Tra le tantissime iniziative che hanno segnato la storia e quindi gli ultimi 20 anni della Fondazione Prada non possiamo non citare le rassegne cinematografiche “Tribeca Film Festival alla Fondazione Prada” del 2004, e ancora la “Storia Segreta del Cinema Russo” del 2007 ed eventi legati al design e all’architettura come per esempio “Rotor: Ex Limbo” del 2011. A partire da quell’anno la Fondazione Prada ha anche inaugurato una nuova sede espositiva, quella di Venezia, presso Ca’ Corner della Regina: si tratta di un palazzo del Settecento che si affaccia sul Canal Grande, location davvero emozionante. Al suo interno sono state organizzate diverse mostre collettive, da “The Small Utopia. Ars multiplicata” del 2012; fino ad “Art or Sound” nel 2014.
Dal maggio 2015 sono aperti i nuovi spazi della Fondazione Prada a Milano, nella zona sud della città, in Largo Isarco 2. Parallelamente è sempre stata mantenuta attiva la sede di Venezia, tanto da presentare per l’estate dello stesso anno una mosta di arte antica che ha idealmente unito e legato le due città: “Serial Classic” e “Portable Classic” rispettivamente nel capoluogo Lombardo e in Veneto.
Per il 2016 invece, la Fondazione Prada ha ospitato la rassegna cinematografica “Flesh, Mind and Spirit” nella sede milanese, con una selezione di 15 film firmati da regista Alejandro González Iñárritu. Nella seconda metà dell’anno sono state poi presentate le mostre “Betye Saar: Uneasy Dancer”, una retrospettiva su William N. Copley ed è stato inaugurato un secondo spazio, “Osservatorio”, che si trova al quinto e al sesto piano prezzo la Galleria Vittorio Emanuele II. In questo modo la Fondazione ha aperto anche le porte al mondo della fotografia.